
Bentornato. Già già già, anche la colazione era un sogno. Ora sei sveglio. Questo, sì, sei. Segui con gli occhi il tratteggio di luce della tapparella malchiusa, e c’è ancora l’ombra del terrore di quando da bambino piccolo pensavi fossero gli occhi di un cane giallo nascosto nel buio. Lo sei ancora, un bambino.