se perdi un figlio
puoi venire qui a dormire in macchina
alle due del pomeriggio,
puoi sentire il tremore del tuo corpo
come un cespuglio sente una formica.
non disturberai nessuno
non sarai disturbato nel tuo lutto
nella tua voglia di stare lontano
dall’usura degli impicci
anche quella minima
che viene dal restare in casa.
ora sei qui di passaggio
ancora non sai come accantonarti
come accantonare il mondo guasto.
ma guardali, alcuni già lo fanno,
magari a quest’uomo
che ti sta di fronte è già capitato
qualcosa di simile,
ha già chiuso la bocca
alla sua vita.
A Santomenna
in: Paesologia •