nel periodo di sogni di soli delfini
nuotavo nel subconscio, nel mare
con l’aiuto di quell’animale:
la guida della mia coscienza
di cui non potevo,
di cui non posso fare senza.
guizzante pesce intelligente
tra le tue braccia niente mi spaventa
e come io ti senta dentro me,
nel mare del sogno subcosciente,
una donna che mi salva
e che mi tiene in braccio.
così di giorno io ti faccio:
ti rappresento nella mia pittura
con una figura doppia
arancio bianco:
io mi salvo in ogni sogno,
non mi stanco.
L’immagine che illustra questo testo e che lo ha inspirato è di Giuliana Tammaro.