Speciale Elezioni/ 7

Ultima puntata dei giambi elettorali di Daniele Ventre. Grazie a lui e all'infernale Hieronymus Bosch, siamo dunque giunti al giorno che vorrebbero farci credere fatidico. Che dio ce la mandi buona!

di in: Politica poetica

7.

 

La nostra agenda delle idee: partecipa!

Lavoro a mezzogiorno e calo drastico

di tasse casse erbatici e pontatici

che non le confermò nemmeno Rotari

con il suo editto -ne parliamo al Rotary:

sì quello di Ginevra esclusivissimo

che cambia sede, il club del gruppo Bilderberg:

vedrete a mezzogiorno il calo drastico

di zuccheri -così per fame schiantano

e alleggeriamo il welfare State d’un subito.

Supporteremo l’export e gli introiti

con l’export bank di Goldman Sachs e all’estero

proventi e investimenti andranno a crescere

-all’estero ma non da noi -capitemi,

non siate schizzinosi, andiamo, giovani,

la crisi la dovremo pur risolvere

per il buon uomo che ha investito e specula.

La nostra agenda delle idee: partecipa!

E avremo la speciale linea credito

del sud: vedrete come avremo credito

-l’avremo noi, non certo voi, quel credito:

l’Italia mica la si salva a credito!

E avremo pure la cabina apposita

per la regia che salva imprese e cavoli

e pomodori -i giovani li colgono,

lavoro stagionale, impieghi a cottimo:

non siate schizzinosi, andiamo, giovani:

per le ragazze i caporali avanzano:

per te, ragazzo, sì, per te s’escogita

la nostra agenda delle idee: partecipa!

E per le imprese che nel sud si strozzano

di credit crunch e nel big crunch implodono,

per voi, amici, è il nostro fondo italico

di investimento, con la private equity

di tutto vi priviamo noi con equity.

Felice te, che lieto e gonzo seguiti

la nostra agenda e in tanta idea partecipi!

E il mezzogiorno sale, ma non salano

di mezzogiorno i pasti a Roma e in Ellade

e i Greci d’occidente ormai s’affamano

con quelli in madrepatria e non s’infiammano,

ché in quest’agenda delle idee s’impegnano

e nel pareggio di bilancio affogano

con la costituzione democratica.

E l’opportuno fondo per i giovani

vi seguirà fin dalle medie, piccoli,

così vi cresceremo schiavi giovani

per guerre e per aziende combustibile

umano d’affamati inesauribile

e tutti i bimbi avranno il loro debito

coi prestiti d’onore giusta il reddito

dall’anno zero fino al diciottesimo:

però non siate schizzinosi, giovani:

gli schizzinosi a tanta idea non seguono.

La nostra agenda per le idee: partecipa!

Per il turismo l’ordine strategico

prevede tanti viaggi nel Nord Africa

Malì, Nigeria, Libia, Egitto, Tunisi

per navi per aerei e sommergibili

per missili se è il caso: quando muoiono

non sono certo schizzinosi i giovani

e il Welfare State si fa leggero subito.

E avrete scuole, voi in Campania, e i siculi

la bella antenna scudo per le atomiche.

La nostra agenda per le idee: credeteci!

Così vi cresceremo, dolci pargoli,

soldati e schiavi, paglia per un attimo.

4 commenti su “Speciale Elezioni/ 7

  1. Daniele Ventre

    Quest’ultimo, composto in limine, lo lascio nei commenti.

    Andiamo, ricomincia lo spettacolo,
    andiamo, ci mobilita il gran comico
    che prima fu messia, ma poi risentilo
    che aizza a malmenare i negri in macchina,
    se rompono le balle (e poi lasciamoli
    a sanguinare sul selciato livido).
    Andiamo, che ci chiama lo spettacolo,
    che il fascio non è il nero che dipingono
    e Casa Pound è correctly political:
    così ci ha garantito il nostro comico
    e in fondo in piazza tutti già lo gridano,
    ma sembra che in palazzo se la ridano.
    Andiamo: rinnoviamo lo spettacolo,
    che eroi, poeti, skippers, santi esortano
    al voto anche se i comici deludono
    che prima ti sembravano Aristofane
    e Brecht e Giovenale a un solo pulpito,
    ma adesso si rivelano un po’ luridi.
    Andiamo, che ci invita lo spettacolo
    dall’alba a questa sera di domenica
    e il circo e le veline e i nanerottoli
    che nel tramonto (storia vecchia) allungano
    due ombre o tre e poi il sole te lo oscurano
    ben prima che discendano le tenebre.
    Ma adesso che la notte qui si anticipa,
    vedrete che finale allo spettacolo
    (lo voglia oppure no) prepara il comico
    gridando in piazza, mentre i ragni tessono
    la tela tesa dietro volti e simboli
    di marionette e già i sipari calano.
    Così il carro di Tespi e la politica
    al loro triste termine si avviano
    e da una parte ci sorride un comico,
    dall’altra un viso d’usuraio torpido
    con quel suo fare triste e malinconico
    per impinguare i paschi ti sacrifica.

  2. Antonio Devicienti

    Ho voluto attendere l’ultimo appuntamento per porgere a Daniele Ventre i più vivi complimenti per questo suo percorso preelettorale offerto alla meditazione di noi lettori (e complimenti anche per le sue traduzioni isometre dai Greci e dai Latini che leggo su Nazione Indiana).

  3. Pingback: Giambo | Nazione Indiana