… lo sento! lo sento, sì che lo sento, il calore del vento… arriva forte e chiaro il segnale del tempo! la gemma dal pistillo e il bruno spento del bianco inverno si reinventa… il verde prima inerme, tenue, poi più spesso, scuro, linfatico, violento… richiamo struggente di stagione, polline, alcove volanti nel cuore dei fiori… profumo di linfa… energia che si crea e si disperde… che parte dal centro, mulina, si spande concentrica come semi da semi, in un proliferarsi atomico perenne… dove il sangue si mescola al sangue e ti monta alla testa… e ovunque si inocula è morsa lotta morte e copula! ah, immensa procreazione infinita! ah, immonda ferinità senza senso… e angoscia… tanta angoscia, di essere l’essere più sterile del mondo
Il mulo
in: Minimanimalia •