II. L’essere umano perfetto
(1)
Ecco ch’un’altra volta, o valle inferna
(2)
Un romanzo breve e fulmineo, un piccolo libro involuto
come non volutamente teorizzato da Baudelaire in Razzi
Il mio cuore messo a nudo
(3)
Personaggi:
Il conte Rivetti
Il conte Leopardi
(Una contessa?)
Isabella…
(4)
La via del marito e della moglie è
Duratura. Propizia ec. [O Giunone]
(5)
Una gru sul fiume Siri. Sola.
(6)
La via delle solitudini maestre. Impraticabile ec.
(7)
La vita sociale.
(8)
È possibile sollevare una statua superiore in memoria
del figlio
(8bis)
(Perché la luce non vada nascosta nel moggio)
(9)
Pasolini ec.
(10)
Ci fai caso Cristo ha il corpo
di una giovinetta
(11)
Rose. Viole. Bombi. Cardi.
(12)
Impraticabile nuda
verità
(13)
La rosa dei venti
(14)
Calma
———-
(15)
C’era una volta una giovinetta
chiusa ec.
(16)
C’era una volta una giovinetta chiusa in un castello
Comincerebbe la storia scritta dalla Maria ,
Contessa d’Aulnoy
(17)
Le vite. Sole.
(18)
O luna
(19)
Una canzone scritta per la Maria e una penultima
per il Cristo – dolce
figlio
(20)
Tutte le acque destinate alla Puglia incanalate
nei dotti lacrimali
(21)
La vista da quassù è sublime. Sublimabile è il dolore.
(22)
Se hai un passato un nome e un cognome
una singola storia distenditi
sul letto
del fiume
(23)
Finalmente il futuro!
———-
(24)
Dove sei falcetto di luna? Falcetto di luna!
(25)
Se ti addormenti attento agli scoiattoli
(26)
La vita quassù, o padre: è sublime
(27)
Un tono fiabesco inazzurra i sassi
(28)
Un paesaggio intero fatto da quattro
ruinati sassi
(29)
Sassi ec.
(30)
Potessero passare per i dotti
lacrimali questi sassi
li piangerei
(31)
Ma io sono tuo padre e ti vedo dappertutto – per questo ti ho messo
in alto
(32)
Sequenza dei sassi
———-
(33)
Un tono fiabesco, un tono fiabesco
sparpagliatevi scoiattoli in questa
notte insonne
(34)
Dopo due soli e due lune scendi da tre
scalini
(35)
Turrita –Turrita –Turrita cantando
(36)
Le solitudini massime qui furono
narrate
(37)
Inno
———-
(38)
Il ciondolo che hai tienilo ci condurrà fino alla fine
(39)
Le condizioni atmosferiche sono soggetti attivi, dialogano
coi caratteri, intervengono ec.
(40)
Accomodiamo un filo, facciamolo per il bene
(41)
Finalmente la storia si solleva e mostra la sua terribile
nudità
(42)
Il campo delle possibilità è chiuso: una gru
(43)
———-
(44)
Presentiamoli il conte
Rivetti il conte
Leopardi Isabella
a Valsinni [Caratteri]
Come appena usciti dalla penna della contessa D’Aulnoy
Sì (poi replica)
(45)
Dall’alto la trama è illuminata addirittura da
due soli
(46)
Paiono tutti uniti dalla penna della contessa D’Aulnoy
(47)
O Maria ec.
———-
Finale
(48)
La morale è comportati giustamente
(49)
Falcetto di luna, eccoti!
Paralipomeni della lotta tra gechi e scoiattoli
Al centro del libro storia
nella storia
Portati dal Rivetti conte amante delle bizzarrie e dei vivi
esotismi
quelli raddoppiando gli si fecero
il doppio e il doppio
del doppio
fino all’invasione eccentrica della cittadella di Maratea
Venuti in sogno significa pericolo e infatti
il figlio gli muore
crocefisso
Ma tu il ciondolo, l’amuleto
a forma di geco
che porti appeso tienilo e non ci accadrà nulla di male
Conclusioni
1)
In questo paese commettono ogni sera lo stesso omicidio
Dobbiamo andarcene
(2)
Ma tu, o gru, come fai a essere
così perfetta
così sola?
(3)
(II – Fine)
QUI la prima parte.