Un tempo si partiva per l’Africa nera o per l’estremo Oriente in cerca di esotismo e di sole, di paesaggi incontaminati e di Natura vergine, di brividi e avventura. Oggi, più prosaicamente, per rigenerare una desolata esistenza ministeriale, si emigra verso una confortevole stazione orbitale, con sconti vertiginosi tutto compreso, di solito nella cintura degli [continua]
Un Diogene del XXI secolo si aggira per le strade del mondo ed è in grado di leggere i pensieri degli altri. Una disperazione confusa è strutturato come un mosaico di scene e immagini di diversa origine e specie: un puzzle di frammenti verbali, un montaggio di brani di prosa poetica, episodi tratti dalla cronaca, inserti pubblicitari, racconti in prima persona, spezzoni di dialogo, mostrati come visioni di un filosofo-homeless. Visioni, per l’appunto, confuse e disperate, ma in grado di far venir fuori un affresco sarcastico e spietato del mondo d’oggi. Il primo ZiBook Lontananze dello scrittore romano Pietro Altieri.