Una serie di case-gabbia azzurre come se avessero incorporato il cielo e l’aria. Gabbie perché l’orrore del domicilio rischia di dominarci oggi come non mai; ma ancora case, dove e per mezzo delle quali Papetti riesce a instaurare con i materiali e gli oggetti più svariati – riciclati improvvisati ritrovati – un rapporto non solo affettuoso, ma riflessivo.