Kaliningrad è città bifronte perché ancora oggi caratterizzata dalla propria doppia anima (russa e tedesca, malgrado i tentativi dei Sovietici prima e dei Russi poi di cancellarne del tutto il versante identitario tedesco) e si profila così come il luogo geografico, ma soprattutto simbolico, nel quale una certa storia d’Europa ha dato vita a immani tragedie, ma anche a straordinarie fioriture di pensiero e di civiltà.