Per chiudere l’anno in bellezza, Massimo Rizzante ci fa dono di un articolo che affronta la questione della letteratura e della sua necessità da un punto di vista inconsueto e, nonostante le apparenze, ben poco alla moda. Un testo che, mentre va al di là delle chiacchiere e delle elucubrazioni accademico-giornalistiche, cerca di raggiungere il “medio” tra Oriente e Occidente – rappresentando inoltre la migliore “razo” dell’ultimo libro di Rizzante, “Scuola di calore” (Effigie, 2013).