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13 Indro Montanelli – Leo Longanesi L’aneddoto che Indro Montanelli racconta nel decennale (1967) della morte dell’amico editore Leo Longanesi costituisce una penetrante riflessione sul genere aneddotico, su come esso nasca e fiorisca come vitale reazione alla scomparsa di una persona cara. La testimonianza di Montanelli rievoca il giorno del funerale di Longanesi, precisamente il [continua]

Le dottrine passano – gli aneddoti restano” E. M. Cioran, Quaderni 1957-1972 Questa antologia contiene una scelta di aneddoti raccontati dagli scrittori italiani del XX secolo, i cui protagonisti sono gli intellettuali, gli artisti, gli uomini di cultura e i medesimi scrittori del secolo trascorso. Qualche anno fa, durante la lunga malattia di mia madre, [continua]

Ci sono scrittori che accompagnano la nostra vita, divenendo tacite guide dei nostri giudizi e comportamenti, a cui rimaniamo fedeli non per assuefazione, bensì per un desiderio di conoscenza che sembra continuamente alimentato dal nostro rapporto con loro. Se non aprissimo più le pagine di certi libri, non tradiremmo questi scrittori-guida, tradiremmo noi stessi, dimenticheremmo [continua]

La cosa più bella che ti possa capitare dopo tre giorni di pioggia battente è svegliarti in un mattino di domenica, che sai di non dover andare a scuola e puoi uscire e andare dove ti pare. Giulia, appena le ho proposto di andare a visitare i laghetti che si erano formati nelle campagne qui [continua]

È possibile una serenità ancora più profonda che si regge sulla base di un dolore inestinguibile” Karl Jaspers, La morte (in La mia filosofia, Einaudi, Torino 1981 [1946], p. 199) La morte di mia madre è come la mia morte, poiché lei mi ha trasmesso tutte le sue infermità. So come regolarmi circa il mio futuro” [continua]

Trascrivere, ovvero trasferire un pensiero, un’idea, una scrittura altrui sul proprio quaderno, mentre, nel frattempo, in noi tutto tace. La scrittura altrui ospite del nostro supporto, cartaceo o virtuale che sia, cui cediamo volontariamente il posto, per sopperire alla nostra défaillance, al ritirarsi del nostro pensiero. Trascrivere non è citare, poiché citare significa ricorrere ad [continua]

Un monologo il cui contenuto si riduce a una sfilata di oggetti – questo è il romanzo contemporaneo”. E. M. Cioran, Quaderni 1957-1972 Il libro di Alessandro Baricco dal titolo Omero, Iliade, Feltrinelli 2004, ha la grande ambizione di riproporre in forma attualizzata il poema omerico della guerra di Troia. Come dice lo stesso Baricco [continua]